“Trazzere e Gusto”, prima che un itinerario, è un omaggio a una comunità di giovani imprenditori che con passione e amore per il proprio territorio e per rispetto verso le fatiche dei genitori, dei nonni e degli antenati che su queste terre hanno speso sudore e tempo in modo da potersi permettere una casa per loro e per i figli, così come di poterli fare studiare.

Oggi è anche un itinerario turistico-esperienziale teso a valorizzare il capitale umano che c’è dietro ad ogni eccellenza. Un itinerario tra i valori che i giovani hanno riconosciuto in questa Terra, ma anche una fruizione emozionale fatta di incontri con la gente del posto.

Il percorso culmina, poi, con la visita al Borgo, con le sue Chiese di rito Greco-Bizantino, i vicoli delle botteghe di artisti, artigiani e produttori agricoli e la visita all’Abbazia di Santa Maria del Bosco.
Il percorso si snoda tra le trazzere della valle del ramo sinistro del fiume Belìce.

Aziende agricole vitivinicole e cerialicole, apicultori, pastori, mastri casari di “Pecorino Dop Siciliano” e “Vastedda del Belìce” sono le pagine di un racconto fatto di gusto, terra e persone. Un itinerario modulabile ed adattabile ad ogni esigenza, da fruire in una full day, ma anche con idee week end o di lunga permanenza; da fare in auto o in jeep, ma anche a piedi con itinerari naturalistici sino alla maestosa “Rocca di Entella” o anche in bici e e-bike.

Il percorso culmina, poi, con la visita al Borgo, con le sue Chiese di rito Greco-Bizantino, i vicoli delle botteghe di artisti, artigiani e produttori agricoli