Don Sofronio Gassisi
Don SOFRONIO GASSISI (1873-1923)
Jeromonaco, liturgista, paleografo e anticipatore dell’ecumenismo
Nato a Contessa Entellina il 21 aprile 1873, entrò nel Monastero di S. Maria di Grottaferrata come alunno e probando monastico nell’aprile del 1883. Manifestò subito la sua tendenza allo studio, in modo particolare nelle materie ecclesiastiche orientali. Compì con lode tutto il corso regolare del ginnasio, entrò al noviziato nel 1890 e fu ordinato sacerdote nel 1899.
Mentre era ancora studente gli venne affidata la cura della ristampa dei “menei” greci, attorno ai quali avevano collaborato Pitra, Cozza Luzi ed altri dotti. Il suo lavoro superò quello dei suoi predecessori, data la sua grande preparazione e la sua grande competenza in materia.
Fu uno dei fondatori e dei principali collaboratori del periodico “Roma e l’Oriente”. Lasciò diversi manoscritti (studi di liturgia e paleografia).
Nel 1919 fu nominato Consultore della Congregazione per le Chiese Orientali e da tale anno fino al 1920 priore di governo della Badia, pur mantenendo sempre l’ufficio di bibliotecario e di archivista.
Con altri suoi confratelli contribuì al recupero del rito, degli studi e delle tradizioni monastiche orientali nella Badia.
La sua formazione eminentemente monastica contribuì alla rinascita religiosa e spirituale della “nuova” Badia, per la quale lavorò con l’esempio, con la preghiera e con lo studio fino alla sua morte, avvenuta il 14 febbraio 1923.
Ultimo aggiornamento
13 Gennaio 2021, 23:52